Nuovi formulari di richiesta A13 – biovis
Cari colleghi,
dopo 16 anni biovis offre per la prima volta formulari di richiesta dedicati per la diagnostica delle feci e per quella del sangue. Questo passo si è reso necessario poiché negli ultimi mesi abbiamo rivisto interamente la nostra gamma di analisi aggiornando e integrando le aree specifiche che presentavano lacune.
Ecco una panoramica dei cambiamenti più rilevanti:
Formulario diagnostica delle feci
Il formulario di richiesta per la diagnostica delle feci contiene tematicamente tutte le analisi associate ai disturbi gastrointestinali. Oltre alle classiche analisi delle feci o del microbioma, sono presenti anche esami metabolomici, che sebbene in parte non siano esaminati a partire dalle feci, possono tuttavia essere ricondotti a modifiche del microbioma. Inoltre, nel formulario sono stati integrati aromatogrammi, esami vaginali e diagnostica delle infezioni.
Quali sono le NOVITÀ?
La prima novità nel formulario di richiesta per la diagnostica delle feci è rappresentata dalle analisi estese del microbioma, che ora contengono un numero maggiore di gruppi funzionali. Questi sono responsabili della formazione di metaboliti che influenzano in modo significativo la salute umana. Tenendo conto dei gruppi funzionali, la rilevanza clinica del microbioma aumenta notevolmente.
Su richiesta, la Blastocystis hominis rilevata può ora essere esaminata direttamente con differenziazione successiva anche per determinarne la patogenicità. Una ripetizione dell’esame delle feci non è più necessaria. A questo scopo è stata sviluppata una PCR Multiplex che identifica i sottotipi di Blastocystis distinguendoli tra apatogeni e patogeni.
Per la prima volta, la gamma di analisi Biovis comprende un profilo dell’intestino irritabile che, grazie alla misurazione di importanti neurotrasmettitori nelle feci, rileva fattori patogeneticamente rilevanti nella SII offrendo quindi la possibilità di approcci terapeutici mirati in terapia causale.
Una nuova caratteristica delle analisi dell’esalato (Breath Analysis) è l’inclusione del metano, che da oggi verrà sempre misurato in ogni esame. Alla gamma di analisi è stato aggiunto un test del respiro SIBO per l’individuazione della sindrome da iperproliferazione batterica nell’intestino tenue.